rotate-mobile
Cronaca

Parcheggiatori abusivi, scatta la linea dura del Comune di Napoli

La nuova macchina messa in moto dal colonnello Attilio Auricchio, capo di gabinetto del sindaco e responsabile della Polizia Municipale. Ripercussioni anche per chi lascia l'auto all'abusivo

Stop ai parcheggiatori abusivi. Linea dura del Comune di Napoli per debellare il fenomeno. La nuova macchina messa in moto dal colonnello Attilio Auricchio, capo di gabinetto del sindaco e responsabile della Polizia Municipale è complessa.

Si parte dalla banca dati. Come spiega Elena Romanazzi del Mattino, nel 2012 sono stati censiti 811 parcheggiatori abusivi. Verranno tenuti costantemente sotto controllo e chi andrà a violare le misure di prevenzione decise dalla Questura dopo le diverse sanzioni amministrative andrà incontro alle manette. Attualmente il parcheggiatore abusivo è soggetto ad una doppia sanzione amministrativa: la prima viene effettuata in base alla violazione dell’articolo 7 comma 15 del codice della strada e prevede una multa di 726 euro, a questa si aggiunge la violazione dell’ordinanza sindacale che comporta una ulteriore multa di 500 euro. Ma sono necessari controlli serrati per verificare la violazione delle misure di prevenzione. In sostanza: chi ha avuto un avviso orale o è soggetto ad una sorveglianza speciale e va a violare queste misure scatta l’azione penale e il conseguente arresto.

Linea dura anche nei confronti di chi lascia le macchine in mano agli abusivi. È ora di smetterla con la storia della paura, ha spiegato Auricchio. "Basta dire 'mi distruggono la macchina se non lascio i soldi' perché nella realtà non vengono mai denunciati per estorsione, quando parlo di linea dura anche per i cittadini intendo un potenziamento dei mezzi di rimozione dei veicoli in sosta vietata. Abbiamo fatto un accordo con la Napolipark: quando si muove la municipale ci saranno anche i mezzi della municipalizzata con le ganasce e i carroattrezzi".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Parcheggiatori abusivi, scatta la linea dura del Comune di Napoli

NapoliToday è in caricamento