rotate-mobile
Cronaca

Forma e profumo inconfondibili: è il pane cafone di Napoli

Una bontà riconosciuta nel mondo. Dalla crosta croccante e ricco di mollica, è tipico della tradizione culinaria partenopea. Si conserva bene per diversi giorni e si può acquistare a prezzi molto competitivi

Una forma di pane antica e corposa, ricca di mollica, dalla crosta croccante e dal profumo inconfondibile: il pane "cafone" di Napoli è tra i più amati e apprezzati, non solo nella nostra regione, ma nel mondo.  

La preparazione di questo pane è tipica della tradizione culinaria di Napoli, ma è diffusa anche in altre zone della Campania.

Il pane cafone, nella sua "variante" di pagnotta dei Camaldoli (il cui nome deriva dalla collina dei Camaldoli, situata nella parte nord occidentale della città), proprio grazie alle sue caratteristiche, ha ottenuto anche il prestigioso riconoscimento "Prodotti agroalimentari tradizionali italiani", nella categoria: "Paste fresche e prodotti di panetteria, pasticceria, biscotteria e confetteria". Il pane dei Camaldoli è un prodotto tipico dalla crosta croccante e dalla mollica morbida, che si conserva per giorni e si offre a prezzi competitivi.

La sua immensa bontà e la sua estrema semplicità, hanno permesso al pane cafone di diventare non solo una delle icone culinarie di Napoli (come la pizza o la sfogliatella), ma di diffondersi anche in tanti Paesi del mondo, in particolare lì dove folti gruppi di partenopei, negli anni, si sono insediati e stabiliti.

La ricetta per realizzare questo meraviglioso pane è molto semplice e in origine prevedeva l'uso del lievito madre (che oggi in molti - ma non tutti - hanno sostituito con il lievito di birra o con il cosiddetto "criscito", ossia pasta di riporto). Un prodotto dall'ottima conservabilità e che, inoltre, mantiene ancora oggi, un prezzo basso e accessibile.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Forma e profumo inconfondibili: è il pane cafone di Napoli

NapoliToday è in caricamento