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Cronaca

"Padroni a casa nostra": a Pontida torna lo slogan leghista dopo il concerto "Terroni Uniti"

La scritta era stata cancellata dopo la manifestazione di "orgoglio terrone" dello scorso 22 aprile, nata in risposta alla visita a Napoli di Matteo Salvini

"Padroni a casa nostra" è tornata. La scritta che campeggiava nei pressi del pratone di Pontida, la roccaforte della Lega Nord - in cui ogni anno il Carroccio tiene la sua festa - è di nuovo lì.
Era scomparsa poco prima del concerto "Terroni Uniti" dello scorso 22 aprile, manifestazione che rispondeva alla visita a Napoli di Matteo Salvini.

La decisione ai leghisti era piaciuta poco. "Ci abbiamo messo qualche giorno in più causa piogge a maggio e muro umido che non permetteva di rifare la base - ha annunciato su Fb il segretario bergamasco del Carroccio Daniele Belotti - Ora è stato consolidato il sottofondo, ridipinta la parete e rifatta, più grande, la scritta". Belotti ha ringraziato i militanti e dato appuntamento loro per il prossimo raduno previsto il 17 settembre.

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