Padre e figlio provano a rubare uno scooter con la tecnica della “spinta”: scoperti
Sulla loro strada una pattuglia dei carabinieri che li ha inseguiti
Siamo nel quartiere Fuorigrotta ed è sera quando i carabinieri del nucleo operativo della compagnia Napoli Vomero stanno percorrendo via Caravaggio. Non poco distante un uomo a bordo di uno scooter spinge con il piede un piaggio Liberty, c’è un ragazzo a bordo. I carabinieri si avvicinano per verificare cosa stesse accadendo. Parte l’inseguimento che dura una manciata di metri, il giovane viene subito bloccato e il motorino viene prontamente recuperato.
L’altro malvivente sarà poi fermato poco dopo a Soccavo nei pressi della sua abitazione col supporto dei carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Bagnoli. Si tratta di padre e figlio, hanno 48 e 21 anni. I due sono già noti alle forze dell’ordine e vengono da Soccavo. La perquisizione permette ai carabinieri di rinvenire e sequestrare attrezzi atti allo scasso e strumentazione elettronica utile alla codifica di centraline.
I due arrestati – devono rispondere di tentato furto aggravato – sono in attesa di giudizio. Il 20enne è stato segnalato anche alla Prefettura di Napoli perché trovato in possesso di una dose di hashish. Lo scooter è stato restituito al legittimo proprietario.