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Cronaca Nola / Via della Repubblica

L’Ospedale di Nola ha un nuovo Pronto Soccorso

L'inaugurazione giovedì 24 luglio. Il governatore Stefano Caldoro visiterà la struttura nolana qualche giorno dopo, il 28 luglio

Ci sono voluti 20 mesi esatti. Tanti annunci sino ad oggi, mai rispettati. Lungaggini e burocrazia. Ma è fatta, finalmente. L’Ospedale di Nola ha un nuovo  Pronto Soccorso, che sarà inaugurato giovedì 24 luglio. Il governatore Stefano Caldoro, impegnato a Roma, visiterà la struttura nolana lunedì 28 luglio. All’inaugurazione saranno presenti i maggiori esponenti regionali del territorio e i sindaci di tutto l’agro, il nuovo rettore della Federico II di Napoli, Gaetano Manfredi, cittadino nolano, e il vescovo di Nola, Beniamino Depalma. “Questa opera – dice il vescovo in partenza per Lourdes - è una conquista sacrosanta per un territorio complesso e per un ospedale che da piccolo presidio zonale è diventato in tre anni una frontiera di necessità per 600mila abitanti dal basso avellinese sino alla cintura metropolitana di Napoli”.

“Apriamo una fase nuova – commenta Luigi Stella Alfano, direttore sanitario degli Ospedali Riuniti Area Nolana - il nuovo Pronto Soccorso sarà come un piccolo ospedale, moderno ed attrezzato per gestire la fase di emergenza. Il paziente sarà trattato ed osservato anche fino a 12 ore per raggiungere una stabilizzazione, poi sarà dimesso a domicilio o ricoverato nei reparti di degenza. Nola potrà garantire il suo ruolo di polo emergenziale con un complesso adeguato e funzionale. Avremo la possibilità di decidere con calma le sorti di ciascuno, di creare le migliori condizioni fino alla risoluzione della fase acuta della malattia. L’apertura è prevista per fine agosto”.

Dentro e fuori, intanto, fervono le ultime rifiniture. Fuori verrà ripristinato il vecchio accesso carrabile che indirizzerà autoambulanze e vetture private al Pronto Soccorso tramite un percorso interno a senso unico con accesso da via delle Repubbliche ed uscita obbligata su via dell’Amicizia. Dentro una capiente zona filtro arginerà l’afflusso di accompagnatori, mentre l’ammalato sarà inghiottito in un percorso che si presenta finalmente a dimensione di grande ospedale.

Ma non è l’unica novità per l’Asl Na 3 Sud. “In autunno - annuncia il direttore generale Maurizio D’Amora - inaugureremo la nuova Rianimazione ed il primo lotto del Complesso Operatorio. Due lavori già finiti. Attendiamo solo i tempi tecnici di allestimento degli elettromedicali. Faremo anche una nuova Ortopedia e un Reparto dedicato alla Urologia. E spero finiscano tante inutili polemiche. Su Nola abbiamo  concentrato grande attenzione e siamo pronti ad andare avanti sino alla fine delle programmazioni previste”.

Sotto al Pronto Soccorso, inoltre, sarà realizzata una radiodiagnostica completa finalmente anche di Risonanza Magnetica. Una Radiologia avanzatissima, collegata direttamente con un montacarichi interno. E al posto della radiologia nascerà la Banca del Sangue interna all’Ospedale, per scongiurare quello che la Regione con l’ultimo Decreto 42 vorrebbe realizzare chiudendo diversi Centri Trasfusionali compreso quello di Nola.

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