Portici, stop all'alcol nella zona del Granatello a Portici

Stop all'alcol nelle zone della movida a Portici. Questa la decisione del sindaco Vincenzo Cuomo, espressa con un'ordinanza firmata dal primo cittadino.

Le serate dei giovani che si riversano nella zona portuale del Granatello a Portici saranno più sobrie. Infatti, l'ordinanza vieta espressamente la vendita e il consumo di bevande da asporto in bicchieri e contenitori di vetro su pubblica strada in via Marittima, via delle Industrie, discesa e rampa del Porto, piazza San Pasquale dalle 22 alle 5 di tutti i giorni; divieto anche di abbadonare i vuoti e lasciarli incustoditi.

Spiegano dall'ufficio del sindaco che si tratta di un provvedimento adottato per la prima volta a Portici e dettato "per motivi di tutela dell'ordine e della sicurezza pubblica nonché di igiene e di decoro urbano".

Motivi di tutela dell'ordine e della sicurezza pubblica

Nell'area interessata, infatti, si registra spesso la presenza di numerosi cocci variopinti, veri e propri 'tappeti' di vetro pericolosi per pedoni e auto. Ma non solo: vuoti di bottiglie incustoditi fuori ai pub e snack-bar frequentati da gruppi di giovani potrebbero essere utilizzati, in momenti di euforia, come armi o oggetti contundenti a danno di persone o cose. Da qui, si rileva al Comune, la necessità di provvedere e allo stesso tempo di salvaguardare il decoro della città e l'igiene.
Nei fine settimana task-force di polizia municipale e pattuglie delle polizia di Stato perlustrano la zona e danno vita ai controlli stradali di prevenzione.

E da oggi un nuovo provvedimento renderà più sicura l'area. La vendita, è scritto nell'ordinanza, sarà vietata da parte di attività di somministrazione di alimenti e bevande autorizzate anche in forma temporanea, dai circoli privati, dalle attività artigianali autorizzate, da operatori del commercio su area pubblica e in genere da tutte le forme speciali di commercio che consentono la vendita di bevande in vetro. La somministrazione e il consumo di bevande in bicchieri di vetro però è consentita all'interno del locale, su pertinenze esterne private, su eventuali aree pubbliche 'debitamente autorizzate'.

Agli esercenti resta la facoltà di vendere bevande da asporto in contenitori di plastica o in lattine. Le sanzioni per i trasgressori varieranno dai 25 ai 500 euro.