Ercolano, ordigno esplosivo danneggia il negozio di un consigliere
La deflagrazione a pochi minuti dalla mezzanotte in via Panoramica. Colpito il locale commerciale di Raffaele Simeone (Pdl). "Non fermeranno la mia azione e nemmeno per la mia attività"
Scoppio di un ordigno in un negozio di calzature di Ercolano. L’esplosione è avvenuta nella notte, pochi minuti prima della mezzanotte, danneggiando il locale in via Panoramica di proprietà di un consigliere del Pdl, Raffaele Simeone.
I Carabinieri indagano seguendo la pista del racket, ma non escludono che, nascosto tra i botti di capodanno, l'attacco potrebbe anche essere stato di natura politica. L’ordigno era stato posizionato immediatamente fuori dal negozio e lo scoppio è stato così violento da danneggiare completamente il locale di pelletteria mandando in frantumi le vetrine e distruggendo la saracinesca, ma anche i semafori delle vicinanze, un negozio di fotografia e il box di una portineria di un altro stabile della zona.
Sul posto, oltre alle forze dell’ordine sono accorsi in moltissimi per manifestare solidarietà a Simeone, compreso il sindaco di Ercolano Vincenzo Strazzullo.
Il consigliere e proprietario del locale, che già nel 2005 (quando presentò anche la sua candidatura a sindaco della cittadina vesuviana) era stato vittima di un attacco simile, ha sottolineato di non aver mai ricevuto richieste estorsive e di essere certo che l’attacco sia di natura politica. Come si legge sul quotidiano il Mattino, Simeone ha infatti, dichiarato “Hanno colpito l’uomo politico, ma non fermeranno la mia azione e nemmeno per la mia attività. Sono pronto a riaprire subito il mio esercizio”.