Ucciso sotto casa nel napoletano: arrestato il presunto colpevole
Sottoposto a fermo Antonio Palermo, 47enne già noto alle forze dell'ordine, ritenuto responsabile dell'omicidio di Giovanni Panico, ucciso lo scorso 6 Agosto sotto casa a colpi di pistola
I Carabinieri del Nucleo Investigativo e della Compagnia di Castello di Cisterna hanno dato esecuzione a un decreto di fermo del pubblico ministero di Nola a carico di Antonio Palermo, 47enne già noto alle forze dell'ordine, originario di Brusciano (Na), ritenuto responsabile dell’omicidio di Giovanni Panico, ucciso lo scorso 6 Agosto sotto casa a colpi di pistola.
I militari hanno subito stretto il cerchio intorno a Palermo, che ha lasciato dietro di sé numerosi indizi e la ricerche sono iniziate dalle ore immediatamente successive al delitto. L'uomo si nascondeva a Marigliano in casa di un parente, anch’egli già noto alle forze dell'ordine.
Alle prime luci dell’alba i Carabinieri hanno fatto irruzione nell’abitazione sorprendendo Palermo che era ancora in possesso dell’arma del delitto. Il 47enne non è riuscito a reagire, ma ha cercato di darsi alla fuga. In manette è finito anche il parente di Palerno, che dovrà rispondere di favoreggiamento e concorso in detenzione di una pistola clandestina.
Il presunto omicida è stato accompagnato al carcere di Poggioreale a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, mentre l'altro arrestato è finito ai domiciliari in attesa di udienza di convalida.