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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca

Ucciso e seppellito in un terreno, arrestate tre persone per l'omicidio di Vincenzo Amendola

Grazie alle intercettazioni telefoniche e alle dichiarazioni di un collaboratore di giustizia, si è riusciti a risalire all'autore dell'omicidio

I poliziotti hanno arrestato tre persone ritenute responsabili dell'omicidio Vincenzo Amendola, avvenuto a San Giovanni a Teduccio nel febbraio 2016.

Il corpo senza vita di Amendola, scomparso il 5 febbraio 2016, fu seppellito in un terreno di San Giovanni a Teduccio ad un metro di profondità e ritrovato solamente il 19 febbraio, coperto da una rete metallica. Il giovane fu fatto inginocchiare per essere poi ucciso con colpi di pistola alla tempia e al volto.

Grazie alle intercettazioni telefoniche e alle dichiarazioni di un collaboratore di giustizia che aveva partecipato all'omicidio, si è riusciti a ritrovare il cadavere di Amendola e l'arma impiegata nell'omicidio.

VIDEO DEGLI ARRESTATI

I MOTIVI - Secondo quanto trapela da fonti di polizia, l'uccisione del giovane è maturata nel clan Formicola per tutelare l'onore del capoclan, in quanto si era sparsa la voce di una relazione amorosa intrattenuta da Amendola con la moglie del boss.

NOMI - Le tre persone arrestate per l'omicidio di Amendola sono: Giovanni Tabasco, classe 1995, Gatenao Formicola, classe 1995 e Raffaele Morra, classe 1984.

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