Lutto cittadino per l'omicidio dell'eroe ucraino nel supermercato
Il sindaco di Castello di Cisterna ha annunciato che l'amministrazione comunale si farà carico dei funerali, affinchè il gesto del 38enne serva da esempio per tutti
Il brutale assassinio di Anatolij Korol, il 38enne ucraino che ha tentato di sventare una rapina in un supermercato di Castello di Cisterna, avvenuto sotto gli occhi della figlioletta, ha destato clamore e commozione nell'opinione pubblica. L'uomo è stato infatti ribattezzato con merito un eroe per il coraggio che ha avuto nell'affrontare i malviventi.
Il sindaco di Castello di Cisterna, Clemente Sorrentino, rimasto sempre rimasto vicino alla famiglia, ha annunciato che l'amministrazione comunale si farà carico dei funerali, affinchè il gesto del 38enne serva da esempio per tutti. "Dobbiamo dare un segnale forte, Anatolij ha fatto quello che dovrebbe fare ognuno di noi", ha precisato il sindaco.
Plauso per il gesto eroico del 38enne anche dal presidente della Regione Vincenzo De Luca che lo ha definito un eroe civile e da Saviano, che su Facebook ha lanciato un'accusa: "Se l'ucraino fosse stato il rapinatore, oggi su questo caso avremmo avuto molta più attenzione, raccolte di firme, cortei".
