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Cronaca Portici

Omicidio Portici, don Palmese: "Questi criminali torneranno agli inferi da cui vengono"

A proposito dell'uccisione per errore del 75enne Mariano Bottari nell'ambito di un regolamento di conti, il responsabile campano di Libera promette alla vittima "di continuare a resistere nel costruire insieme la città degli onesti”.

Don Tonino Palmese, delegato della Curia di Napoli per la Carità e la pastorale sociale, nonché referente campano di “Libera”, è intervenuto a proposito dell'omicidio di Mariano Bottari avvenuto oggi a Portici.

“Le strade sono ancora in mano a loro, a quei criminali che regolano i conti per le loro nefandezze – spiega don Palmese – Sparano ed uccidono ancora una volta un innocente espressione di una stragrande maggioranza di cittadini che non hanno nulla a che vedere con questi criminali”.

Il parroco sottolinea che “solo chi uccide sta al posto sbagliato e nel momento sbagliato”, e che l'onestà dei tanti ed il “martirio delle centinaia vittime innocenti della nostra regione devono costringere questi esseri con sembianze umane ad andare via”, “a tornare agli inferi dai quali provengono”.

"Il sangue innocente – conclude don Palmese – dia forza a tutte le donne e gli uomini onesti”. “Promettiamo a Mariano Bottari di continuare a resistere nel costruire insieme la città degli onesti”.

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