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Venerdì, 29 Marzo 2024
Cronaca Sant'antimo

Omicidio di “O' Negus”: il mandante era “o' minorenne"

Condannato Pasquale Puca dalla Corte d'Assise d'Appello per il delitto di Francesco Verde a Sant'Antimo

I carabinieri del Nucleo Investigativo di Castello di Cisterna hanno eseguito, all’interno della Casa di Lavoro di Tolmezzo, dove è internato per altra causa, l’ordinanza di ripristino della custodia cautelare in carcere emessa dalla Corte d’Assise di Appello nei confronti di Pasquale Puca, detto “o' minorenne”, elemento apicale della criminalità organizzata egemone sul Comune di Sant’Antimo e territori limitrofi, in quanto ritenuto responsabile di omicidio aggravato dal metodo e dalle finalità mafiose. Il provvedimento sancisce il ruolo di Puca, quale mandante, nell’omicidio premeditato di Francesco Verde, detto O Negus, avvenuto a Sant'Antimo, il 28 dicembre 2007.

Il processo, da cui scaturisce la misura restrittiva, celebrato dinanzi alla Corte d’Assise di Appello, sulla scorta delle indagini coordinate dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Napoli e condotte dai carabinieri del Nucleo Investigativo di Castello di Cisterna, ha provato che l’efferato fatto di sangue consentì al clan Puca di esercitare il predominio sul territorio, confederandosi con il gruppo Marrazzo: fu proprio Vincenzo Marrazzo, infatti, ad occuparsi della fase esecutiva dell’agguato.

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