Si costituisce l'omicida di Francesco Augeri: ha 19 anni
Il ragazzo si è consegnato nel carcere di Secondigliano. L'accoltellamento, al termine di un diverbio sfociato in rissa la sera del 22 agosto scorso a Diamante
Sentitosi braccato, ha deciso di costituirsi alle forze dell'ordine che presidiano il carcere di Secondigliano. Si tratta del giovane partenopeo - ha 19 anni - che avrebbe, il 22 agosto scorso a Diamante (Cosenza), accoltellato ed ucciso nel corso di una lite Francesco Augeri e ferito un altro ragazzo cosentino di 28 anni.
L'episodio accadde in piena notte, nel centro cittadino di Diamante. Il 28enne passeggiava quando una spinta involontaria fece nascere un diverbio con un gruppo di giovani capeggiato dal fermato. Incontrato Francesco Augeri successivamente, il 28enne avrebbe incontrato di nuovo il gruppo di giovanissimi, avendo un'ulteriore discussione ancora più accesa della precedente.
La tragedia all'esterno di una discoteca
Una lite diventata rissa, con il 19enne che ha estratto un'arma da taglio e quindi ferito il 28enne e colpito mortalmente Augeri.
Il fermato, indiziato di omicidio, ha sul volto ferite compatibili con quanto avvenuto cinque giorni fa. Il cerchio intorno a lui si stava chiudendo anche prima che si costituisse, con numerose perquisizioni domiciliari a carico di suoi parenti e amici.
