Faida di Ercolano, fermo per mandante ed esecutore di un duplice omicidio
Già rispettivamente sorvegliato speciale e detenuto al 41bis, ai due indagati sarebbe ascrivibile la morte di Luigi Boccia e Pasquale Maiorano, elementi del clan Birra assassinati nel 2005
Sarebbero mandante ed esecutore di un duplice omicidio avvenuto nel 2005. È questa la ragione per cui un sorvegliato speciale di 36 anni ritenuto l'attuale reggente del clan Ascione, ed un 29enne al 41 bis per altri reati appartenente allo stesso gruppo – entrambi di Ercolano – sono stati i destinatari di un provvedimento di fermo emesso dalla Dda di Napoli.
Ad eseguire il fermo sono stati i carabinieri della compagnia di Torre del Greco. Il duplice omicidio in questione è quello di Luigi Boccia e Pasquale Maiorano, affiliati al clan contrapposto dei Birra, assassinati ad Ercolano il 28 giugno 2005. In quel periodo Ascione e Birra si contendevano il controllo dell'area.
Il provvedimento è stato deciso nel corso di indagini che si sono avvalse anche delle dichiarazioni di diversi collaboratori di giustizia, che hanno poi trovato riscontro nelle verifiche effettuate dalle forze dell'ordine.