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Cronaca

Omicidio Materazzo, il teste al processo: "Ho visto l'assassino e l'ho inseguito"

Paolo Licenziati, cugino di Luca Materazzo, il 30enne in carcere con l'accusa di aver ucciso il fratello Vittorio, ha rilasciato importanti dichiarazioni nel processo per la morte dell'ingegnere

Novità importanti nel processo sull'omicidio di Vittorio Materazzo, avvenuto sotto la sua abitazione in viale Maria Cristina di Savoia, il 28 novembre 2017.

Paolo Licenziati, cugino di Luca Materazzo, il 30enne in carcere con l'accusa di aver ucciso il fratello Vittorio, ha dichiarato: "Sono stato attirato dalle urla che arrivavano dalla strada. Quando sono sceso, ho visto un uomo a terra in una pozza di sangue e un altro su di lui che gli sferrava le coltellate. Ho visto anche l'ultima coltellata alla gola. Ho inseguito l'assassino che aveva un casco integrale nero ed era alto circa un metro e ottanta". Sono le parole del teste ai giudici della prima corte d'Assise di Napoli.

"Quando è arrivato al vicolo di Santa Maria della Neve. Dopo circa un'ora ho visto Luca accanto al portone che mangiava un panino", ha concluso Licenziati.

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