Musei e chiese prese d'assalto nella Notte Dell’Arte: file chilometriche per il Cristo Velato
Napoletani e turisti hanno approfittato della serata per visitare le bellezze dell'arte partenopea
E’ stata accolta con grande successo e curiosità “La Notte d'Arte. La cultura delle differenze”, che ha fatto registrare il record di presenze per le strade del centro storico.
Presi d’assalto soprattutto musei, chiese, Complessi Monumentali, il Conservatorio di Napoli, l’Accademia di Belle Arti, il Monastero di Santa Chiara, tutti aperti per una notte.
Non sono mancate performance di artisti di strada eventi musicali, concerti e percorsi enogastronomici, in una serata dedicata alla multiculturalità.
File chilometriche si sono verificate in particolare per visitare la Cappella Sansevero dove è custodito il Cristo Velato, che con il suo fascino senza tempo ha conquistato i visitatori.
Sul cortile della Basilica di Santa Chiara è stato possibile ammirare il presepe formato da 15 corpi luminosi in latta e ferro realizzato da Riccardo Dalisi, che rimarrà in allestimento dal 14 dicembre al 7 gennaio, con il sostegno di Cna e Camera di Commercio.
