rotate-mobile
Cronaca

Duecento netturbini malati, Cgil: "Non difenderemo i furbi"

"Se si dovessero accertare responsabilità, la Cgil non difenderà nè gli imbroglioni e nè i fannulloni e sarà di fianco a quei lavoratori che hanno ripulito le strade con carichi di lavoro aumentati per un malcostume che va smascherato", afferma il segretario della Cgil Campania

 Il segretario generale della Cgil Campania, Franco Tavella interviene in merito alla vicenda dei circa duecento certificati medici inviati da altrettanti operatori dell'Asia, che si sarebbero assentati dal lavoro per malattia il 30 ed il 31 dicembre.

"Se si dovessero accertare responsabilità e furbizie, la Cgil non difenderà nè gli imbroglioni e nè i fannulloni e sarà di fianco a quei lavoratori che hanno ripulito le strade con carichi di lavoro aumentati per un malcostume che va smascherato e perseguito". "Siamo noi a chiedere all'azienda di fornirci una relazione dettagliata e a chiedere quali misure si intendono adottare per smascherare e punire eventuali connivenze ed imbrogli.

Il diritto del lavoratore alla malattia non puo' essere messo in discussione da vicende che ne offuscano il valore", ha precisato Tavella.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Duecento netturbini malati, Cgil: "Non difenderemo i furbi"

NapoliToday è in caricamento