Naufragio Concordia: ammesso il ricorso di Schettino
Verrà esaminato dai giudici della Corte Europea di Strasburgo. Superato il filtro di ammissibilità
Il ricorso presentato alla Corte Europea di Strasburgo dal comandante Francesco Schettino è stato ammesso e verrà esaminato quanto prima. È quanto hanno dichiarato i legali del marittimo, Saverio Senese e Pasquale De Sena, che hanno lo hanno presentato per presunti violazioni dei diritti dell'imputato nel corso dei tre gradi di giudizio italiani.
Il ricorso denominato “Schettino contro Italia” e numerato al protocollo con il 5107, ha superato il primo filtro dell'ammissibilità e adesso verrà esaminato dai giudici di Strasburgo. Le presunte violazioni si riferiscono ai giudizi sia dinanzi al tribunale di Grosseto che alla Corte d'Appello di Firenze. La Cassazione ha confermato la condanna a 16 anni inflitta ai suoi danni e per effetto della quale Schettino risulta tuttora detenuto presso il carcere di Rebibbia a Roma.
