"Pagelle verdi" di Legambiente, Napoli 86esima provincia in Italia. Su 104
Al primo posto Mantova, "regina dell'ambiente", seguita da Trento-Bolzano. La classifica tiene conto di sedici indicatori, divisi in cinque macroaree. Napoli ottiene un pessimo punteggio in quasi tutte le categorie
Napoli città green? Forse nelle intenzioni di amministratori o aspiranti tali. Per ora ci limitiamo a registrare i dati forniti da Legambiente nel 24esimo Rapporto 'Ecosistema urbano' riportato dal Sole24Ore. E Napoli è, nell'accurata classifica, 86esima su 104 province italiane. Si tratta di una classifica che tiene conto di ben sedici parametri, divisi in cinque macro-aree (aria, acqua, rifiuti, energie rinnovabili, mobilità e ambiente urbano). Napoli ottiene buoni punteggi (vanno da 0 a 100 per ogni parametro) solo nell'indice di incidentalità pedonale (5), nella domanda - sottolineamo: domanda - di trasporto pubblico (11), e nella percorrenza annua per abitante (14). Del resto sono impietosi i voti su depurazione dell'acqua, raccolta differenziata, energia solare, tasso di biossido di azoto.
Al primo posto si riconferma Mantova, definita "regina dell'ambiente", seguita da Trento e Bolzano. La prima città del Sud in classifica è Cosenza, tredicesima. Dopo Napoli (86esimo posto) troviamo Roma (88esimo), Caserta (95esimo), Palermo (101esimo), Enna al 104esimo - e ultimo - posto.
