A Napoli un passeggero su due non paga il biglietto del bus
L'Anm corre ai ripari: dopo almeno 20 anni, il biglietto ritornerà acquistabile a bordo degli autobus a partire da ottobre
Sempre più persone a Napoli non pagano il biglietto sui bus. E così l'Anm corre ai ripari: dopo almeno 20 anni, il biglietto sarà acquistabile a bordo dei mezzi. L'intento, si legge su La Repubblica, è ovviamente quella di combattere una piaga che ogni anno sottrae 25 milioni alle casse dell'azienda napoletana di mobilità.
A conti fatti, i viaggiatori fuorilegge sono la metà di quelli che il bus trasporta. Più bassa, invece, la percentuale di utenti fuorilegge su treni e metropolitane che oscilla tra il 5 e il 10 per cento.
"Vogliamo togliere ai viaggiatori l'alibi del biglietto non trovato - spiega Alberto Ramaglia, amministratore unico Anm - Dovremo individuare le fasce orarie e le linee dove introdurre il nuovo sistema di pagamento e verificheremo anche la possibilità di allargarlo a linee periferiche e alle stazioni di metro e funicolari nei giorni di chiusura distributori ticket".