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Cronaca

Napoletani scomparsi in Messico: "Per le autorità locali sono ancora vivi"

Il legale della famiglia Russo e Cimmino ha fatto il punto della situazione nel corso di un incontro alla Farnesina

Per le autorità locali i napoletani scomparsi in Messico sarebbero vivi e "l'attività investigativa si sta muovendo in questa direzione". A dirlo è il legale delle famiglie Russo-Cimmino, l'avvocato Claudio Falleti, che oggi a Roma ha partecipato ad un incontro alla Farnesina insieme ai familiari dei tre scomparsi.

Nel corso dell'incontro si è fatto il punto sulla missione in Centro America della delegazione italiana, guidata dal sottosegretario agli Esteri Enzo Amendola.

"La missione - ha riferito l'avvocato delle famiglie Russo e Cimmino - si è svolta su tre livelli: politico, giudiziario e investigativo. Amendola ha prima incontrato il suo omologo messicano, poi ha avuto contatti con la procura di Guadalajara e con il vice governatore dello stato di Jalisco. Noi, dopo oltre 60 giorni di buio, chiediamo al nostro Ministero dell'Interno che si attivi per ottenere l'invio di investigatori italiani sul posto".

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