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Mercoledì, 24 Aprile 2024
Cronaca Bagnoli / Via John Fitzgerald Kennedy

Mostra d'Oltremare, si dimettono presidente e l'intero Cda

"Abbiamo rimesso il mandato nelle mani dei soci e chiesto la fiducia e l'impegno concreto di ciascuno di loro". Queste le parole di Andrea Rea al termine dell'assemblea dei soci

"Abbiamo rimesso il mandato nelle mani dei soci e chiesto la fiducia e l'impegno concreto di ciascuno di loro". Queste le parole del presidente della Mostra d'Oltremare di Napoli, Andrea Rea, al termine dell'assemblea dei soci durante la quale e' stato approvato il bilancio relativo all'anno 2013 con il voto contrario della Camera di Commercio.

"Oggi in Consiglio erano presenti i delegati di Camera di Commercio, Comune di Napoli e Provincia di Napoli, la Regione Campania era assente - spiega Andrea Rea -. La Camera di Commercio ha mandato un delegato che non ha approvato il bilancio, a quel punto ho proposto al Consiglio di Amministrazione, che ha risposto solidale, di rimettere il mandato nelle mani dei soci. In questi mesi abbiamo fatto un piano di rilancio della Mostra d'Oltremare ottimizzando le risorse e aprendo al pubblico. Ci siamo trovati in questa situazione per il diniego della sola Camera di Commercio".

"Il bilancio del 2013 certo non e' roseo - aggiunge Rea - ma mostra un miglioramento prossimo al milione di Euro, e' un anno chiaramente di transizione, fortemente condizionato dai sei mesi di ordinaria amministrazione che hanno impiegato i soci per nominare il nuovo Consiglio di amministrazione che di fatto si e' insediato solamente ad ottobre dell'anno scorso, ed e' anche l'anno impiegato dagli stessi soci per approvare il piano industriale 2013-2016. Detta approvazione e' arrivata solo a fine 2013 con il voto favorevole e responsabile del socio di maggioranza, ovvero il Comune di Napoli".

"E' importante sottolineare che questo piano industriale nel suo lungo iter - aggiunge Rea - ha avuto il consenso anche degli altri soci, Camera di Commercio, Regione Campania e Provincia di Napoli, e che mai e' stata proposta alcuna alternativa altrettanto seria per salvaguardare e valorizzare una risorsa primaria del territorio come Mostra d'Oltremare".

"Questa presidenza e questo Consiglio di Amministrazione - aggiunge Rea - hanno certamente dimostrato coraggio e dedizione con intensissimo lavoro legittimato dalle delibere e dalle decisioni prese, nonostante abbiano ereditato una situazione economica e finanziaria disastrosa. Questo e' il motivo per cui il Cda chiede di potere operare con un mandato pieno di tutti i soci dando continuita' a quanto Regione Campania e Comune di Napoli stanno facendo per realizzare il piano industriale approvato. Mostra d'Oltremare e' infatti una risorsa primaria dello sviluppo del territorio equiparabile solo alle infrastrutture base come porto e aeroporto e stazioni".

"Infine - conclude Rea - l'apertura della Mostra alla citta' accompagna e sostiene il rilancio in atto sulle attivita' fieristiche e congressuali lanciando un modello di business post-crisi polifuzionale che sta suscitando interesse sia nel mondo dell'imprenditoria italiana che da parte degli altri enti fieristiche italiani".

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