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Domenica, 28 Aprile 2024
Cronaca Torre del greco

Tragedia nella tragedia del residence, scambio di persona: i genitori lo scoprono in obitorio

Il 24enne di Torre del Greco Francesco Mazzacane - la vittima - era lì per lavoro, raggiunto dall'amico Pietro Caputo (21) ora ricoverato in prognosi riservata all'ospedale Fatebenefratelli. Il 118 aveva inizialmente invertito i loro nomi

La vittima della tragedia di Segrate era Francesco Mazzacane, e non di Pietro Caputo. Quest'ultimo è la persona invece ricoverata al Fatebenefratelli in condizioni critiche. Sono stati i familiari  a scoprire lo scambio di persona cui il 118 era andato incontro, al momento del riconoscimento della salma.

A morire è stato quindi il 24enne di Torre del Greco, mentre Caputo, 21enne di Torre Annunziata, è al momento in prognosi riservata.
I due giovani erano a Milano per motivi di lavoro. Caputo aveva raggiunto Mazzacane sei giorni fa. Questi risiedeva nel residence da ottobre e lavorava da Esselunga.

I ragazzi sono stati soccorsi nella struttura in via Carducci 7 attorno alle 12.25 di ieri. Alcuni loro amici, su richiesta dei genitori che non riuscivano a contattare i figli, sono andati nella struttura e hanno trovato i due ragazzi a terra. Stando alle prime analisi, la fuga di monossido di carbonio potrebbe essere avvenuta da una caldaia dell'edifico. Il locale caldaie è stato sequestrato.

Il residence e la caldaia nel piano sottostante

Il residence Linate si trova a Segrate, in provincia di Milano. Si tratta di una struttura, come riportato da MilanoToday.it, nuova e - secondo il sito web - "molto adatta ad accogliere chi per motivi di lavoro o turistici arriva a Milano con voli da Linate". L'edificio è stato recentemente restaurato e ai clienti offre alloggio in appartamenti e stanze. I due ragazzi erano in una stanza al piano terra, sopra il locale interrato della presunta caldaia difettosa.

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