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Cronaca

Skipper scomparso nel nulla, ritrovato un cadavere in mare: sarà test del Dna

È stato il governo israeliano a lanciare l'ipotesi che il corpo di un uomo emerso ad Anzio (Nahshoni era scomparso al largo di Capri) possa essere quello del 62enne

Potrebbe essere tragico l'epilogo delle ricerche di Doron Nahshoni, lo skipper israeliano 62enne scomparso a largo di Capri lo scorso 10 ottobre dopo essere partito da Marina Piccola.

Il ministero degli Esteri Israeliano ha annunciato ieri che il corpo di un uomo è stato ritrovato in acque italiane, ad Anzio. È lo stesso governo dello stato d'Israele a considerare probabile che si tratti dello skipper.

Skipper scomparso nel nulla: giallo al largo di Capri

Le condizioni del cadavere, ad ogni modo, non hanno reso immediatamente possibile il riconoscimento, e sarà necessario il test del Dna per avere la certezza si tratti di Nahshoni.

Lo skipper era in crociera nel golfo con diverse persone. Avevano noleggiato, a Procida, due barche a vela. Nahshoni si era allontanato a bordo del piccolo tender di tre metri per raggungere i suoi compagni di crociera su un’altra imbarcazione, ormeggiata a poche centinaia di metri di distanza, ma è scomparso nel nulla. Nei giorni successivi non è stato più ritrovato neanche il suo gommone.

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