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Cronaca Porto / Porto Stazione Marittima

Massacrarono di botte Stefano Federico: confermati gli 8 anni di reclusione per i vigilantes

I giudici hanno preso tale decisione anche dopo aver analizzato le immagini video che ritraevano l'uomo mentre veniva picchiato e lasciato esanime sulla banchina dai quattro accusati nel porto di Napoli

Sono otto anni gli anni di carcere per i quattro vigilantes della security che operavano a Calata di Massa, resisi protagonisti nel 2011 di una brutale aggressione nella quale Stefano Federico, 32enne di Capri, perse la vita.

Il 32enne transitava nell'area interdetta dello scalo marittimo quando per ragioni imprecisate è stato vittima della terribile aggressione. Anche la sentenza emessa dalla Corte d'Assise d'Appello ha confermato la pena pronunciata in primo grado, come confermato dal Mattino.

I giudici hanno preso tale decisione anche dopo aver analizzato le immagini video che ritraevano l'uomo mentre veniva picchiato e lasciato esanime sulla banchina dai quattro accusati, che per difendersi avevano rivelato di aver aiutato invece Stefano Federico mentre era stato colto da un malore.

I familiari di Stefano Federico, che lavorava in un famoso albergo napoletano, presenteranno ricorso alla Magistratura Civile per risarcimento danni.

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