Crollo Genova, il padre di Giovanni Battiloro: "È omicidio di Stato"
L'uomo promette battaglia: "Oggi piangiamo i nostri cari ma da domani dobbiamo trovare la forza tutti insieme, con tutti quelli che mi aiuteranno, per cercare di far sì che queste tragedie non accadano più"
"Mio figlio è stato ammazzato", ha detto Roberto Battiloro, padre di Giovanni. "Vittima di un destino beffardo – ha spiegato l'uomo, che è segretario di redazione della Rai di Napoli – ma anche di chi non ha pensato che su quel ponte potevano esserci dei figli di gente oggi disperata".
"Ho parlato di omicidio di Stato perché mio figlio non è morto, è stato ucciso – ha aggiunto - perché lo Stato non ha tutelato i suoi cittadini".
"Oggi piangiamo i nostri cari – ha concluso – ma da domani dobbiamo trovare la forza tutti insieme, con tutti quelli che mi aiuteranno, per cercare di far sì che queste tragedie non accadano più". L'intenzione del padre di Giovanni è di dare battaglia perché le vittime del crollo abbiano giustizia.