Morta dopo l'aborto, la madre: "Se qualcuno ha sbagliato deve pagare"
"Voglio la verità su quello che le è successo", chiede Emilia Cipolletta, madre della ragazza deceduta al Cardarelli dopo un intervento di aborto
"Voglio la verità su quello che le è successo, voglio che si scopra se ci sono state delle responsabilità dei medici, perchè se hanno sbagliato dovranno stare a casa a fare l'uncinetto senza poter più fare errori", sono le parole di Emilia Cipolletta, la madre di Gabriella, la diciannovenne morta al Cardarelli in seguito a un intervento di aborto.
DISPERAZIONE - La donna, disperata e con la voce rotta dal pianto, ha raccontato: "Mia figlia da grande voleva sposarsi, avere una famiglia e vivere tranquilla".
INDAGINI - "Gabriella morta per una fatalità. I nostri operatori sono veramente provati per ciò che è accaduto, ma coscienti di aver fatto di tutto. Il Cardarelli è un ospedale sicuro", sono state le parole a Radio Crc di Franco Paradiso, direttore sanitario del Cardarelli.
