rotate-mobile
Cronaca San giorgio a cremano

Muore 19enne, polemiche sui soccorsi

"Il ritardo dell’ambulanza che proveniva addirittura da Marigliano è inaccettabile", denuncia il sindaco di San Giorgio

Rosa Abbate, 19 anni, è morta in seguito ad un improvviso arresto cardiaco improvviso mentre si trovava nella sua abitazione di San Giorgio a Cremano.

L'ambulanza, secondo quanto denunciato dalla famiglia, sarebbe arrivata sul posto dopo un'ora dalla prima telefonata della madre sabato sera, a tragedia ormai avvenuta. Sul posto sono intervenuti polizia e carabinieri.

Il cordoglio del sindaco di San Giorgio a Cremano, Giorgio Zinno: "Mi unisco al dolore della famiglia per la tragica scomparsa della giovanissima ragazza, quasi ventenne di San Giorgio a Cremano che oggi ci ha lasciato per un malore. Una tragedia innaturale che crea sconforto nella nostra intera comunità. Il ritardo dell’ambulanza che proveniva addirittura da Marigliano è inaccettabile, seppur per lo stato della ragazza sembra che poco sarebbe cambiato. I pensionamenti e gli spostamenti di personale degli ultimi periodi hanno ridotto all’osso il personale del 118 che deve affrontare un territorio vastò con carenza di personale e addirittura ambulanze senza personale medico. Comprendo i tempi tecnici che ci vogliono per le nuove assunzioni ma chiederò al direttore generale dell’asl Napoli 3, di utilizzare qualsiasi mezzo, anche con scelte drastiche, pur di garantire la salute dei nostri concittadini dell’area vesuviana. Al di là dello sconvolgente episodio di oggi i ritardi che il servizio 118 sta avendo crea un serio pericolo per la salute dei cittadini e anche del personale medico che diventa capro espiatorio per i ritardi dovuti alla mancanza del personale. Medici che con abnegazione e competenza compiono il loro dovere e lavoro non posso essere sottoposti a turni estenuanti, magari anche senza la giusta retribuzione, ed esposti alle giuste rivendicazioni dei familiari e amici che vedono un servizio scadente mettere in pericolo i propri congiunti. Sono certo che anche questa volta come comunità lavoreremo insieme per far sì che venga ristabilito almeno il servizio avuto fino a pochi mesi fa cercando ovviamente di migliorarlo. Intanto ci stringiamo attorno alla famiglia".ù

"NESSUN RITARDO": LE PRECISAZIONI DELL'ASL

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Muore 19enne, polemiche sui soccorsi

NapoliToday è in caricamento