Molotov alla Federico II, Borrelli: "Si faccia chiarezza su quello che è un vero e proprio attentato"
Il consigliere regionale chiede chiarezza sull'episodio che si è verificato ieri presso l'ateneo federiciano in Corso Umberto
"Si faccia chiarezza in tempi brevi su quel che è successo alla Federico II di Napoli per capire le motivazioni di quello che è un vero e proprio attentato verso un’Istituzione anche se, fortunatamente, non ha avuto conseguenze gravi".
A chiederlo è il presidente del gruppo consiliare Campania libera, Psi e Davvero Verdi, Francesco Emilio Borrelli, tra i fondatori della Confederazione degli studenti ed ex rappresentante dell'ateneo e componente della Commissione Università del Consiglio regionale della Campania, aggiungendo che "il lancio di una molotov negli uffici dell’ateneo pubblico più antico d’Italia è una cosa gravissima e crea preoccupazione tra gli studenti, i docenti e i lavoratori ai quali va ridata immediatamente la necessaria tranquillità con indagini serrate e controlli straordinari".
"Sono andato all’Università per verificare di persona quanto è successo e per portare la mia solidarietà al Rettore, agli studenti, ai lavoratori e al corpo docenti e a tutti coloro che, ogni giorno, animano la Federico II", ha aggiunto Borrelli appellandosi a "chiunque abbia visto qualcosa affinché collabori con le forze dell’ordine per individuare i responsabili".
Anche il Governatore della Campania Vincenzo De Luca ha commentato l'episodio: "Molotov all’università: ferma condanna per la gravissima azione contro l’istituzione, piena solidarietà al rettore della Federico II".