Modena, sarebbe napoletano il killer della prostituta: indagini in corso
Sospettato del brutale omicidio (il corpo fu poi bruciato) un 34enne di origini napoletane. Secondo gli inquirenti potrebbe essere coinvolto anche in altri crudeli fatti di cronaca nera
Un 34enne di origini napoletane ma residente a Savignano sul Panaro (Modena) è indagato dell'omicidio di una prostituta 31enne, di nazionalità romena. Il corpo della donna - che dopo l'omicidio fu dato alle fiamme - fu trovato lo scorso 10 settembre a San Donnino, vicino Modena. A incastrare l'uomo sarebbe stato un dettaglio emerso dalle ceneri: un libro scolastico che recava il nome della figliastra dell'uomo, di mestiere cuoco. Il 34enne napoletano sarebbe sospettato - come riporta ModenaToday - anche di altri due fatti di cronaca nera avvenuti di recente: un'aggressione a sfondo sessuale ai danni di una giovane di Zocca e il sequestro di una ragazza di Savignano.
L'assassinio della donna sarebbe avvenuto nella notte tra il 29 e il 30 agosto a Modena, dopo la consumazione di un rapporto sessuale all'aperto. Il corpo sarebbe stato poi bruciato lungo il percorso natura del Panaro, e sbranato nei giorni a seguire dagli animali selvatici (fino al ritrovamento).