"Al forno crematorio tu e i Rom": minacce al senatore De Cristofaro

Frasi violente e di odio, minacce giunte via facebook al Senatore napoletano di SEL Peppe De Cristofaro "colpevole" di aver preso parte ad un corteo di solidarietà ai Rom di Scampia, rimasti senza luce e quindi senza acqua dopo l'avvenuto distacco degli allacci abusivi alla rete elettrica del Campo di Via Cupa Perillo, nel quale ci sono anche oltre 200 bambini.

"Ieri mattina - denuncia sul social network il senatore - ho partecipato ad una manifestazione a Scampia per denunciare la scelta grave di rimuovere gli allacci di luce ed acqua al campo Rom di Cupa Perillo, dove vivono, da molti anni, ottocento persone di cui oltre trecento bambini. Dopo aver pubblicato alcune fotografie della manifestazione sulla mia pagina Facebook, ricevo da un tal Fabio L. un messaggio privato con scritto: "In un bel forno crematorio, tu e i Rom".

"Vado a vedere il profilo Facebook di questo signore - spiega ancora De Cristofaro - e scopro che si tratta di un simpatizzante di Matteo Salvini. Lo stesso segretario della Lega che proprio l'altra sera attaccava uno degli organizzatori del corteo, Ivo Poggiani, al quale esprimo la mia solidarietà".

"Ora, al di là dell'inevitabile segnalazione del caso che ho dovuto fare alle autorità di pubblica sicurezza, per denunciare questo linguaggio tipico dell'istigazione all'odio razziale, questa cosa la dice lunga sul clima che sta montando in Italia. Io credo che sottovalutare, o peggio ancora girare la faccia dall'altra parte, sia un grave errore" scrive ancora il Senatore, che poi conclude: "Penso che contro questa deriva xenofoba dovremo favorire sempre più l'integrazione, anche a partire da quegli esperimenti come il ristorante multietnico Chikù, aperto da poco a Scampia. Esempi concreti e reali di integrazione possibile, che devono essere sostenuti dalle Istituzioni ad ogni livello. Comunque, una cosa è certa: noi non ci faremo intimidire".