rotate-mobile
Cronaca Torre annunziata

Minacce a Maria Nazionale: condannato lo zio della cantante

Un mese di reclusione per il 70enne denunciato dalla cantante dopo delle minacce telefoniche. L'uomo era stato accusato di maltrattamenti ai danni della nonna dell'artista

«Il giorno che verrai da sola, ti troverai senza testa». Ad essere minacciata fu la cantante Maria Nazionale e ieri il tribunale di Torre Annunziata ha condannato lo zio per queste parole. Il giudice monocratico Emanuela Cozzitorto ha inflitto un mese di reclusione ad A.N., 70enne residente a Trecase. Fu proprio la cantante originaria della cittadina oplontina a denunciare l'anziano ma per un'altra vicenda. L'uomo era, infatti, convivente con la nonna dell'artista e venne denunciato per dei fatti risalenti al luglio 2011. In quell'occasione l'anziana venne ricoverata per delle ferite al corpo e al volto. In un primo momento venne data come motivazione ai sanitari che la donna era caduta provocandosele accidentalmente.

Una versione che non convinse la cantante che decise di denunciare tutto ai carabinieri di Torre Annunziata che riscontrare come le lesioni non fossero compatibili con una caduta. Da lì l'apertura di un fascicolo d'indagine e la scelta di Maria Nazionale di far ricoverare la nonna in una casa di cura a Terzigno. Dopo il ricovero dell'anziana cominciarono le minacce telefoniche all'artista che denunciò ancora l'anziano zio fino ad arrivare alla condanna di ieri. Uno degli elementi che ha convinto il magistrato oplontino è stato l'atteggiamento tenuto dall'artista che non si è nemmeno costituita parte civile nel processo dimostrando di non cercare una rivalsa né economica e né personale ma solo di aver agito per tutelare l'anziana nonna.  

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Minacce a Maria Nazionale: condannato lo zio della cantante

NapoliToday è in caricamento