Primo matrimonio gay a Giugliano: si sposano due donne
Il sindaco Antonio Poziello ha celebrato la prima unione cittadina in base alla legge Cirinnà, unendo due donne di 40 e 56 anni
A Giugliano il sindaco Antonio Poziello ha celebrato il primo matrimonio gay nella storia della città. Ad unirsi due donne, di 40 e 56 anni.
"Anche a Giugliano – hanno commentato i Verdi attraverso il consigliere regionale Francesco Emilio Borrelli, il portavoce Giovanni Sabatino, e il consigliere comunale Giuseppe D'Alterio – è stata celebrata la prima unione in base alla legge Cirinnà che, dopo anni di richieste e fallimenti, ha finalmente riconosciuto il diritto delle persone dello stesso sesso ad avere una base giuridica su cui fondare la loro unione".
"Le due donne – prosegue nella nota il partito ambientalista – vivono da tempo a Giugliano anche se sono originarie di altri comuni del napoletano". Si tratta di "una conquista di civiltà", attraverso cui "la Campania sta dando prova di essere pronta a fare la sua parte nel processo di modernizzazione del Paese". Altrove, invece, sindaci leghisti hanno "rallentato o impedito l'applicazione della legge".