Marche da bollo falsificate: genero e suocero finiscono in manette
Scoperte una una stampante, pc portatili, pen drive e una lampada artigianale realizzata con plexiglass per copiare i dati dei valori bollati e stamparli sulle marche contraffatte
I Carabinieri di Giugliano hanno scoperto e bloccato l’attività di una centrale clandestina per la produzione di marche da bollo.
Durante una perquisizione nell’abitazione di un 32enne di Mugnano e un 55enne di Arzano - suocero e genero - i militari hanno rinvenuto 598 marche da bollo falsificate del valore di circa 50mila euro, una stampante, pc portatili, pen drive e una lampada artigianale realizzata con plexiglass per copiare i dati dei valori bollati e stamparli sulle marche contraffatte, nonché rotoli di marche con il valore parzialmente cancellato pronte alla falsificazione, fotocopie di marche da bollo e contante per quasi 900 euro.
I due sono stati arrestati per contraffazione, alterazione di valori di bollo, introduzione nel territorio dello Stato, acquisto, detenzione e messa in circolazione di valori di bollo falsificati. Sono ora ai domiciliari a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.