Manifestazione per il "No" al referendum, occupata la sede del Pd
In centinaia, tra studenti, sindacati e antagonisti, hanno sfilato per il centro storico. Azioni dimostrative alla sede provinciale del Pd e in piazza Municipio: vernice contro le vetrine di McDonald's
È il giorno della manifestazione di collettivi, studenti e sindacato Usb per il No al Referendum Costituzionale. Centinaia di persone si sono incontrate in piazza Garibaldi e piazza Cavour, dirette in due distinti cortei verso la Prefettura. Momenti di tensione si sono registrati sia nelle prime ore, quando c'è stato un tentativo di occupazione della sede provinciale del Pd, sia intorno alle 12.30 quando il McDonald's di piazza Municipio è stato oggetto di un lancio di vernice.
A provare ad occupare la sede provinciale del Pd di via Toledo 106 è stato un gruppo di circa sessanta persone. Sul posto sono sopraggiunti rapidamente numerosi agenti in assetto antisommossa. “Ci hanno bloccati e chiusi nel palazzo sede provinciale del Pd con trenta uomini armati e con l'intenzione di sgomberarci con violenza”, hanno scritto dalla propria pagina Facebook gli esponenti del collettivo Zero81.
Gli occupanti sono stati alla fine fatti uscire dall'edificio, e uno di loro è stato arrestato. "Dopo una carica della polizia un attivista è stato arrestato - la testimonianza degli attivisti di Bagnoli Libera - Ora siamo diretti verso la questura di Napoli, dove, in attesa del corteo partito da piazza Garibaldi, chiediamo l'immediata liberazione di Francesco. La polizia continua ad inseguirci con caschi e manganelli pronti". Il giovane è stato rilasciato intorno a mezzogiorno.
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