E' ancora battaglia per l'Acqua Pubblica: il 28 manifestazione regionale
Alle 16 un corteo partirà da Piazza Mancini per dirigersi a Palazzo Santa Lucia. I promotori: "Chiediamo che sia rispettata l'esito referendario del 2011 e una legge regionale sull'Acqua Pubblica"
Non è mai finita la battaglia per l'Acqua Pubblica: nonostante l'esito plebiscitario del Referendum del 2011.
"Dopo le grandi manifestazioni del 7 e del 14, continua la mobilitazione contro lo SbloccaItalia e la legge di stabilità che preordinano anche la privatizzazione del servizio idrico" denuncia il Coordinamento dei Comitati campani per L'Acqua Pubblica che (con il Forum Italiano dei Movimenti per L'Acqua) lancia una manifestazione regionale per il prossimo venerdì 28 novembre.
L'appuntamento, spiegano i promotori, è per le 16 in piazza Mancini da dove partirà un corteo diretto a Palazzo Santa Lucia per chiedere "che sia rispettato l'esito del Referendum del 2011, per opporsi alle politiche di privatizzazione del governo Renzi, per chiedere una legge regionale sull'Acqua Pubblica e per annullare gli illegittimi aumenti tariffari richiesti dalla Gori".
La mobilitazione era stata preannunciata anche da Padre Alex Zanotelli dal palco dello sciopero generale promosso dalla Fiom a Napoli lo scorso 21 novembre.
