Luca De Filippo è stato stroncato da un male fulminante
Ricoverato ad inizio novembre alla clinica Mater Dei a Roma, pensava di avere problemi di schiena. Dalla tac i risultati che, secondo gli amici, aveva accettato con autocontrollo e fiducia
Emergono i primi dettagli sulle condizioni di salute degli ultimi giorni di Luca De Filippo, spentosi ieri a Roma nella sua casa ai Parioli.
È stato un cancro fulminante a portare via a Napoli ed all'intero mondo del teatro l'erede del grande Eduardo. Secondo alcune persone a lui vicine pensava di poter superare il male, scoperto soltanto poche settimane fa. Negli ultimi giorni è stato per la maggior parte del tempo incosciente.
Luca ha cominciato a stare poco dalle repliche di “Non ti pago”, all'inizio di novembre. Prendeva antidolorifici per riuscire ad essere sul palco. Il 10 novembre – per una sospetta discopatia – si era ricoverato alla clinica Mater Dei a Roma, dove già fu operato al cuore.
Una tac gli ha svelato però la verità, che De Filippo pare avesse accettato con molto autocontrollo e fiducia.