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Cronaca

Il libro di Saviano nel covo del Chapo, lo scrittore: "Ancora una volta tutto si complicherà"

Nell'ultimo nascondiglio di Guzman trovata una copia di "Zero Zero Zero". Saviano su Facebook: "Mi sembra di tornare indietro nel tempo, quando trovarono Gomorra nel covo di Michele Zagaria, boss dei casalesi"

"Mi chiamano a tarda notte e mi avvertono: hanno trovato ZeroZeroZero, il tuo libro, nel covo del Chapo. Non ci credo. Mi inviano il video girato dai marines messicani e lo vedo: ZeroZeroZero sul letto del Chapo.
Mi sembra di tornare indietro nel tempo, quando trovarono Gomorra nel covo di Michele Zagaria, boss del casalesi. E prima ancora nel rifugio di Francesco Barbato, capo casalese di nuova generazione. Bunker, abitazioni squallide, dove i boss vivono come topi e dove provano a capire cosa si scrive su di loro. Chiudo la telefonata, sono stordito. Ancora una volta - penso - tutto si complicherà. Stiamo a vedere".

A scriverlo, sulla sua pagina di facebook, è lo scrittore napoletano Roberto Saviano. Il suo romanzo-inchiesta, "Zero Zero Zero", che tratta di narcotraffico internazionale, è stato trovato nell'ultimo nascondiglio di El Chapo Guzman, messicano (superlatitante arrestato lo scorso 8 gennaio) a capo di un'organizzazione criminale dedita al traffico internazionale di droga.

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