Il riscatto sociale passa attraverso la cultura, il lavoro e le possibilità offerte dall'Unione europea.
Questo messaggio è l'obiettivo che ogni anno, a Ponticelli, l'istituto tecnico tecnologico "Marie Curie" raggiunge attraverso l'insegnamento, la formazione professionale ed esperienze dirette grazie a finanziamenti dell'Ue e della Regione.
L'ITT, così, rappresenta un punto di riferimento di eccellenza per l'istruzione in Campania e, soprattutto, in un contesto ampio e molto difficile come quello della periferia e dell'hinterland napoletano.
I progetti Pon 2014 C1 e C5 hanno dato la possibilità ad alcuni dei migliori studenti di confrontarsi con l'apprendimento dell'inglese in Galles e con il mondo del lavoro in azienda.
Venerdì, 14 Novembre alle ore 10.00, presso l'auditorium della scuola, in via Argine 902, i due progetti Pon verranno celebrati con una cerimonia che illustrerà il percorso vissuto da oltre 60 studenti durante il mese di settembre. L'evento, per l'alto valore culturale, professionale e sociale, ha ricevuto il patrocinio morale dell'Ordine dei giornalisti campani.
I ragazzi sono stati selezionati, durante lo scorso anno scolastico, non solo per rendimento ed attitudini ma anche attraverso veri e propri colloqui di lavoro tenuti alla presenza di tutor inviati dalle due aziende che hanno partecipato al progetto.
A Cardiff, seguiti dallo staff dei docenti e da sette tutor, 33 alunni fra i 14 e i 17 anni hanno sostenuto una vera "full immersion" di inglese, imparando la lingua a scuola e nelle famiglie ospitanti.
Presso le aziende "Gma" di Giugliano e "Semiorto" sementi di Sarno, invece, i futuri esperti in maccatronica e biotecnologia hanno lavorato al fianco di operai, ingegneri ed agronomi, timbrando, ogni giorno, il cartellino.
Venerdì 14 Novembre i ragazzi che hanno partecipato ai Pon C1 e C5 racconteranno le rispettive esperienze commentando filmati girati durante i giorni trascorsi in Galles e sul posto di lavoro. Saliranno sul palco per evidenziare l'alto valore professionale dei due progetti gli insegnanti responsabili, i tutor e i rappresentanti delle aziende coinvolte.