Lavoratori della Whirlpool in presidio sotto la sede della Regione Campania
Gli ultimi disperati tentativi per evitare il licenziamento il prossimo 1 luglio
I lavoratori della Whirlpool di Napoli sono fuori alla sede della Regione Campania per un presidio. L'obiettivo degli operai e delle organizzazioni sindacali é quello di ottenere un incontro con il presidente della giunta Vincenzo De Luca e con l'assessore alle Attività Produttive Antonio Marchiello. "Occorre - si legge in una nota trasmessa da Fim-Cisl, Fiom-Cgil e Uilm ai vertici della Regione - che tutte le istituzioni richiamino la multinazionale americana alle sue responsabilità e al rispetto degli accordi sottoscritti in sede ministeriale nel 2018".
La richiesta nasce a seguito dell'incontro tenutosi mercoledì scorso a Roma, durante il quale il management di Whirlpool ha comunicato che il 1 luglio avvierà la procedura di licenziamento collettivo per i dipendenti della fabbrica di via Argine. Già nella giornata di ieri le tute blu Whirlpool hanno protestato in città attuando un blocco stradale nei pressi della fabbrica.