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Cronaca Bacoli

Coronavirus, il sindaco di Bacoli rifiuta intervista a Canale 5: "Basta stereotipi"

Josi Gerardo Della Ragione, primo cittadino di Bacoli: "Volevano che io parlassi solo di quei quattro multati a Miseno mentre passeggiavano sulla spiaggia. Invece ci sono tante persone che fanno sacrifici"

Il sindaco di Bacoli Josi Gerardo Della Ragione ha rifiutato la richiesta di un'intervista in diretta all'interno di un programma delle reti Mediaset perché - secondo quanto ricostruito dallo stesso primo cittadino - "si voleva far passare la solita idea di Sud stereotipato, Sud incosciente che non rispetta le regole". Il riferimento era a quattro persone multate a Miseno perché passeggiavano in spiaggia. "Io invece vorrei parlare del grande cuore di Bacoli, del sacrificio di migliaia di famiglie, della crisi economica vissuta dalle fasce più deboli", ha scritto Della Ragione. Di seguito il suo post. 

"Ho ricevuto da un noto programma di Canale 5 la richiesta di un’intervista in diretta, questo pomeriggio, per raccontare come Bacoli stesse vivendo l’emergenza Coronavirus. Pensavo volessero conoscere la rete di solidarietà che stiamo mettendo in campo, già da due settimane, per aiutare i più deboli. O evidenziare i tanti provvedimenti restrittivi che abbiamo assunto in città, a difesa della salute pubblica, anche prima ed in contrapposizione al Governo Nazionale. Misure che ci stanno aiutando a contenere il contagio. E invece no. Il focus era dedicato ai quattro irresponsabili che passeggiavano in spiaggia a Miseno (e che abbiamo denunciato e multato). E per raccontare la crisi degli imprenditori balneari. Facendo passare la solita immagine del Sud che non rispetta le regole; del Sud fatto di barbari; del Sud incosciente. Ho quindi ringraziato per l’invito. Ma ho rifiutato. Perché bisogna smetterla di far passare l’idea che Napoli, la Campania ed il Sud siano l’immagine della Pignasecca piena di gente. Basta. Mi sono reso disponibile ad intervenire quando si parlerà del grande cuore di Bacoli; del sacrificio che stanno facendo migliaia di famiglie bacolesi: che rispettano le regole con spiccato senso del dovere. Mi sono reso disponibile ad intervenire quando si parlerà della crisi economica che stanno vivendo gli operai del settore edile, i camerieri, i pizzaioli, i commercianti. Di tutti quei lavoratori che non riescono più a mettere il piatto a tavola. Insieme stiamo scrivendo la storia. Insieme, questa guerra la vinciamo". 

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