L'ombra della camorra sui "morti": nei guai diverse imprese funebri
La decisione del prefetto
Interdittive antimafia nei confronti di cinque imprese dell'area metropolitana di Napoli La Prefettura prosegue l'attività di prevenzione antimafia ai fini della tutela dell'economia legale nel contesto territoriale metropolitano che ha portato, dall'inizio dell'anno in corso, tra l'altro, all'adozione di 25 provvedimenti interdittivi destinati ad altrettante società direttamente e/o indirettamente condizionate dalla criminalità organizzata.
In tale ambito, il Prefetto di Napoli, Claudio Palomba, ha firmato 5 provvedimenti antimafia nei confronti di altrettante società e agenzie di Pomigliano d'Arco e Casalnuovo, operanti nel settore dei servizi funebri, sulla base degli accertamenti condotti dall'Arma dei Carabinieri e dell'attività del "Gruppo Ispettivo Antimafia" presso la Prefettura.