Carmine Schiavone, si indaga sulla sua morte: sequestrata la cartella clinica
Il collaboratore di giustizia e cugino di Sandokan si è spento ieri all'ospedale di Viterbo in seguito ad un intervento chirurgico. Domani l'autopsia
Domani potrebbe essere il giorno dell'autopsia a Carmine Schiavone, l'ex boss dei casalesi che per lungo tempo è stato operatore di giustizia e che ieri si è spento all'ospedale di Viterbo. Si indaga intanto sulla sua morte.
I carabinieri della compagnia del capoluogo di provincia laziale hanno intanto sequestrato la cartella clinica di Schiavone, ed interrogato i medici che lo avevano in cura.
Sebbene l'ipotesi più accreditata e verosimile vuole la morte dell'ex boss come naturale, gli inquirenti vogliono vederci chiaro. Il cugino di Sandokan era ricoverato in seguito ad una caduta, e quindi sottoposto ad un'operazione chirurgica.
