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Martedì, 23 Aprile 2024
Cronaca Caivano

Rogo a Caivano, spunta l'ipotesi del dolo

La Procura di Napoli Nord al lavoro per stabilire le cause di quanto accaduto nel deposito di stoccaggio rifiuti della Di Gennaro SpA

Gli inquirenti non escludono possa essersi trattato di un incendio doloso. Inquietano le prime indiscrezioni investigative su quanto è accaduto l'altro ieri a Caivano, dove l'area di stoccaggio di rifiuti dell'azienda Di Gennaro SpA è andata a fuoco per ore sprigionando un'altissima colonna di fumo nero.

Le ipotesi di reato che potrebbero profilarsi sono molteplici. Dal dolo al disastro ambientale, soprattutto in considerazione dell'estensione del rogo e di quanto ha sprigionato nell'aria.

Ad indagare è la procura di Napoli Nord, con il procuratore Francesco Greco, l'aggiunto Domenico Airoma ed i sostituti Fabio Sozio e Patrizia Dongiacomo.

Si attendono gli esiti degli accertamenti operati dai vigili del fuoco di Napoli prima di procedere all'apertura di un fascicolo.

L'incendio peraltro ha ricordato quanto avvenuto soltanto poche settimane fa a San Vitaliano, rogo di vaste proporzioni sviluppatosi in una struttura simile a quella rimasta distrutta a Caivano. Lo stesso ministro dell'Ambiente Sergio Costa ha sottolineato che impianti di stoccaggio di questo tipo saranno da qui in poi attenzionati dal governo.

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