Muore in un maxi tamponamento in Autostrada: c'è un indagato
Le prime perizie hanno confermato che il decesso sia compatibile con il tamponamento
C'è un indagato per la morte di Pasquale La Rocca D'Avino, 42enne di Somma Vesuviana, e il ferimento di altre otto persone dopo un maxi tamponamento avvenuto sulla A16.
L'indagato è un 56enne di Avellino che avrebbe, secondo la Procura di Nola, scatenato il tragico incidente. A renderlo noto è lo Studio 3A. Il sostituto procuratore Patrizia Mucciacito ha disposto un doppio accertamento tecnico irripetibile: l'autopsia sulla salma del 42enne per verificare con precisione le cause del decesso e le lesività, e una perizia cinematica per stabilire la complessa dinamica e tutte le responsabilità.
La ricostruzione
L'incidente è avvenuto sulla A16 Napoli-Canosa, al km 18,7 in direzione Napoli, tra i caselli autostradali di Baiano e Tufino, nel territorio comunale di Casamarciano. I due incarichi sono stati conferiti lunedì scorso, 28 marzo, negli uffici giudiziari in Reggia Orsini, rispettivamente al medico legale Antonio Palmieri e all'ingegnere Guido De Joanna.
L'autopsia, avrebbe confermato che la morte di La Rocca D'Avino era stata determinata dal gravissimo trauma cranico conseguente all'incidente, un trauma compatibile in toto con un violento tamponamento.
Doppio incidente
A poca distanza, sempre sulla stessa corsia, un altro incidente stradale ha visto interessate diverse autovetture, con altre persone coinvolte. I veicoli incidentati sono stati messi in sicurezza e durante le operazioni di soccorso la corsia in direzione Napoli dell'importante snodo autostradale è rimasta chiusa al traffico.
