I carabinieri hanno arrestato per resistenza a pubblico ufficiale, tentato omicidio, lesioni personali e danneggiamento cinque rom di età compresa tra i 19 e i 29 anni, tutti già noti alle forze dell'ordine e domiciliati nel campo nomadi di Secondigliano.

Questi erano a bordo di un'auto sulla Circumvallazione Esterna, quando – incrociato l'alt dei carabinieri all'altezza della rotatoria di Casavatore – anziché fermarsi hanno accelerato e sono scappati. Ne è scaturito un pericoloso inseguimento, che nei comuni di Melito e Mugnano ha visto la loro auto imboccare anche alcune strade contromano e speronare numerose auto (tra cui anche una dei militari).

La fuga è terminata a Scampia. Lì i cinque hanno abbandonato l'auto, rifugiandosi in alcuni appartamenti del lotto H, dove poi sono stati bloccati dalle forze dell'ordine. Perquisito il veicolo, i militari hanno trovato arnesi da scasso ed alcuni alimenti, considerati frutto di furti in qualche abitazione.

Alcuni militari ed un automobilista 52enne hanno riportato traumi guaribili tra i due e i sette giorni. Due degli arrestati sono stati anche denunciati uno per evasione dagli arresti domiciliari e l'altro per guida senza patente, mai conseguita. Sono stati tutti condotti nel carcere di Poggioreale.