rotate-mobile
Mercoledì, 24 Aprile 2024
Cronaca Acerra

Rifiuti, dalla Regione: “Potremmo rinunciare ai termovalorizzatori”

A margine della conferenza dei servizi sul tema, che vedeva l'impianto di Acerra sul "banco degli imputati", l'assessore Romano ha aperto ad una rinuncia dell'ente a questo tipo di impianti

Stamane nella sede della Regione Campania si è svolta la conferenza dei servizi convocata a proposito del rinnovo Aia al Termovalorizzatore di Acerra: mentre il Comune ha sollevato varie criticità sull'impianto dando un suo parere negativo, l'ente regionale ha per la prima volta aperto alla possibilità di rinunciare alla costruzione in Campania di ulteriori termovalorizzatori

Per quanto riguarda l'impianto di Acerra, l'amministrazione della cittadina ha innanzitutto sollevato un problema di incompatibilità della Regione Campania rispetto al procedimento di autorizzazione e di eventuale rilascio dell’Aia, in quanto “il soggetto autorizzante coincide con il proprietario dell’impianto”.

Inoltre, il Comune di Acerra ritiene che l'altezza dei camini non sia “adeguata a garantire la tutela della salute dei cittadini”, facendo anche propria una relazione presentata da vari comitati. Osservazioni anche dalla Provincia di Napoli e dall'Arpac, per una conferenza che verrà aggiornata nuovamente a fine novembre.

L'assessore all'Ambiente della Regione Campania Giovanni Romano ha intanto spiegato, sottolineando una crescita della percentuale della differenziata, che non c'è “nessun problema a ridiscutere sulla impiantistica, a partire da una eventuale rinuncia ai termovalorizzatori”.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Rifiuti, dalla Regione: “Potremmo rinunciare ai termovalorizzatori”

NapoliToday è in caricamento