I cittadini frattesi potranno prelevare per un giorno, gratuitamente, acqua liscia o gasata, da una delle cosiddette “Casette dell’acqua”. Quattro erogatori collegati alla rete idrica comunale, che restituiscono un composto filtrato e refrigerato. Nell’ambito del progetto “T.V.B. Ti Voglio Bere, venerdì 16 ottobre, alle ore 10.00, in via Vittorio Emanuele a Frattamaggiore, saranno inaugurate le Casette. Le installazioni si trovano in via Vittorio Emanuele, presso la scuola secondaria di primo grado “B.Capasso”; in Corso Europa, presso la scuola materna; in via Mazzini, presso il secondo circolo didattico “G.Mazzini”; infine in via Ianniello, nelle vicinanze dello stadio “Ianniello”. Fino alle ore 19.00, la cittadinanza è invitata a provare il nuovo servizio, senza alcun onere di spesa. Dal giorno successivo, gli interessati dovranno utilizzare tessere prepagate. Le stesse possono essere acquistate già durante la festa di inaugurazione. Il costo è di cinque euro. Altrimenti, esercizi commerciali convenzionati offriranno i servizi di vendita e ricarica delle stesse. Il prezzo dell’acqua trattata è stato fissato in 5 centesimi al litro. La ditta aggiudicataria dell’appalto è “Aqua Cristallina” sas, di Massimiliano Acri, già vincitrice a Grumo Nevano, Afragola e Santa Maria Capua Vetere. Tutte le informazioni al riguardo sono reperibili sul sito www.aquacristallina.com/frattamaggiore.

Il progetto è rivolto, principalmente, alle classi meno abbienti che avvertono gli effetti della crisi. L’iniziativa è stata fortemente voluta e caldeggiata dal sindaco Pd Marco Antonio Del Prete, dall’assessore all’Associazionismo e al Volontariato, Giuseppina Lanzaro, dal vice sindaco, Giuseppina Maisto, dall’assessore al commercio, Giuseppe D’Anna, e dall’intera giunta tecnica.

“Si tratta di un passo importante verso l’ambiente. È un modo concreto per ridurre il consumo di plastica e vetro. Vediamo come risponderà la cittadinanza. Noi, dal canto nostro, assicuriamo che i controlli sulla qualità dell’acqua saranno costanti e severi”. Lo ha affermato il primo cittadino, Marco Antonio Del Prete. Sulla stessa linea l’assessore D’Anna: “La politica serve a questo: risolvere problemi e creare condizioni di benessere per la collettività”.

Viva soddisfazione è stata espressa anche dal titolare di Aqua Cristallina, Massimiliano Acri: “Anche se l’accento mi frega, ho sangue campano nelle vene. Mio padre è nativo di Grumo. Non a caso la prima gara a cui abbiamo partecipato è stata quella bandita dal comune in cui è nata la mia famiglia”. Il progetto potrebbe diffondersi a macchia d’olio. “Ognuno potrà usufruire del servizio-ha concluso Acri-grazie a un’unica tessera. Il fatto interessante è che il cittadino di Grumo, per esempio, potrà prelevare acqua anche a Santa Maria Capua Vetere, senza attivarne un’altra”.