Camorra: arrestato professore universitario per falsa perizia
Corruzione e falsa perizia, aggravati dall'aver agevolato il clan dei Casalesi e il clan Cimmino: queste le accuse di cui dovrà rispondere il professore Alberto Alfio Natale Fichera, ingegnere e docente universitario a Catania
Arrestato per falsa perizia il professore Alberto Alfio Natale Fichera, ingegnere e docente universitario a Catania.
Secondo l'accusa avrebbe prodotto una falsa perizia nella quale attestava che le voci captate in una intercettazione disposta in una indagine per un duplice omicidio avvenuto nel 1999 non erano quelle di Aniello Bidognetti e di Vincenzo Tammaro.
Il professore è stato arrestato dagli agenti della Dia di Napoli e di Catania e ora dovrà rispondere di corruzione e falsa perizia, aggravati dall'aver agevolato il clan dei Casalesi e il clan Cimmino, operante nella città di Napoli.
In quel processo furono assolti in primo grado Bidognetti e Tammaro. Successivamente un nuovo collegio di consulenti ha sostenuto che i due erano sicuramente gli interlocutori di quelle conversazioni intercettate e che, come si legge in una nota della Procura di Napoli, "la perizia del Fichera fosse affetta da gravissime incongruenze nella lettura dei dati strumentali".
