I-Ken contro il Comune: “1 mln per i diritti di animali e donne, zero per gay e trans”
L'associazione per i diritti Lgbt contesta le politiche dell'amministrazione contro l'omofobia. "Inutili così i registri delle unioni civili ed il tavolo tecnico sul tema"
Il Comune di Napoli ha stanziato circa 900mila euro per i diritti degli animali, 50mila per quelli delle donne, e zero per le tematiche del mondo lgbt: è la denuncia dell'associazione I-Ken, relativa al bilancio 2015 di Palazzo San Giacomo.
“Manca una strategia – sottolinea il presidente di I-Ken Carlo Cremona – occorre cambiare rotta”. “Ieri durante una riunione del tavolo Lgbt dell'amministrazione comunale ci ha impressionato molto il disimpegno politico verso l'omofobia e la trasfobia”.
Sulle tematiche Lgbt la giunta Iervolino – spiega ancora I-Ken – aveva destinato circa 5mila euro. “Insomma da una parte la giunta de Magistris approva il registro delle unioni civili, dall'altra cancella i fondi per i diritti di omosessuali e transessuali. Senza fondi il tavolo tecnico è solo un simbolo inefficace ed inutile, anzi dannoso per i bisogni delle persone in emergenza di questa città”.
